Primo premio Sport, storie – Giovanni Capriotti
"La prima volta che ho pensato di inviare questa serie al concorso World Press Photo, stavo per inserirla nella categoria Sport, ma mi sono reso conto che lo sport era solo una cornice per una storia molto più grande. Questo progetto, durato due anni, mi ha portato a riflettere sul concetto di mascolinità e su come la società vede e percepisce quest'ultima.
"Cercavo un tema su cui lavorare mentre provavo a costruire la mia carriera di fotografo in Canada. Un giorno a Toronto ho notato questi ragazzi che distribuivano opuscoli durante un Gay Pride. Stavano cercando di reclutare nuovi giocatori e, in quanto ex giocatore di rugby, ho subito desiderato di iscrivermi nella squadra! Ma poi ho capito che avrei potuto rompermi le ossa e non essere più in grado di lavorare! Volevo concentrarmi sulla mia professione di fotografo, quindi ho conservato l'opuscolo, li ho contattati e ho chiesto loro se avessi potuto, invece, fotografarli.
"Tutti i ragazzi in questa squadra sono differenti tra loro e provengono da varie "tribù" della comunità LGBTQ, quindi dovevo capire come affrontarli individualmente. Questo si impara con la pratica. Quando ho iniziato nel 2015, non sapevo quale direzione avrebbe preso questa storia, ed è stato solo quando la squadra mi ha invitato ad andare insieme a Nashville, negli USA, per la Coppa del Mondo di rugby LGBTQ [nota ufficialmente come Mark Kendall Bingham Memorial Tournament] che mi sono reso conto che questo progetto aveva iniziato a riguardare qualcosa di più del semplice rugby. Volevo raccontare la storia della squadra ma non volevo considerare i ragazzi in modo stereotipato. Il loro scopo era quello di creare, per tutti i membri, uno spazio sicuro in cui praticare lo sport che amano ed essere se stessi.
"Amo le immagini in bianco e nero e quella di lavorare in monocromia è stata una scelta intenzionale. Può sembrare bizzarro, ma a volte quando si usa il colore ci si può distrarre. Volevo mostrare quanto il gioco fosse rude, ma anche focalizzarmi su altri elementi: mascolinità, femminilità e la vita "dall'altro lato" della medaglia. Il bianco e nero ha funzionato bene per tutto questo."
Il giocatore del Muddy York Rugby Football Club Danny Perez (in piedi) e il suo compagno Jonathan Buckley in atteggiamento tenero sul balcone del loro appartamento a Toronto, in Canada. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/250 di secondo a f/22, ISO 800.
© Giovanni Capriotti
In vista di un incontro, l'allenatore e giocatore del Muddy York Rugby Football Club Eric DeMarbre prepara la formazione della squadra per l'apertura della Bingham Cup. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/1600 di secondo a f/9, ISO 5000.
© Giovanni Capriotti
Michael Smith del Muddy York tiene la palla in un incontro contro i Nashville Grizzlies durante una semifinale dell'Hoagland Shield, a Nashville, Tennessee, USA. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF24-70mm f/2.8L USM; esposizione 1/800 di secondo a f/11, ISO 2500.
© Giovanni Capriotti
I giocatori del Muddy York Rugby Football Club Michael Smith (a sinistra), Devin McCarney (al centro) e John-Paul Markides provano la loro performance al drag show annuale per la raccolta fondi della squadra. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/60 di secondo a f/8, ISO 4000.
© Giovanni Capriotti
I giocatori del Muddy York Rugby Football Club Carlo Vitelli (a destra) e David Cameron-Donnachie fumano fuori dal club Phoenix a Toronto. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/13 di secondo a f/4, ISO 10000.
© Giovanni Capriotti
John-Paul Markides (a sinistra) bacia il suo compagno di vita e di squadra Kasimir Kosakowski durante la parata del Gay Pride a Toronto. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/160 di secondo a f/13, ISO 800.
© Giovanni Capriotti
Il capitano del Muddy York RFC Jimmy Karttunen (a sinistra) e il compagno di squadra Carlo Vitelli (a destra) passeggiano lungo Church Street con la drag queen Demanda Tension nel gay village di Toronto. Si dirigono verso la cerimonia di apertura del Beaver Bowl, un torneo annuale ospitato dal Muddy York al quale partecipano sia squadre gay che non gay. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF24-70mm f/2.8L USM; esposizione 1/400 di secondo a f/4, ISO 2500.
© Giovanni Capriotti
Il Muddy York compete con gli Ottawa Wolves a Nashville, Tennessee, USA, in un incontro durante la Bingham Cup, una competizione internazionale alla quale partecipano squadre di rugby gay. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/4000 di secondo a f/13, ISO 3200.
© Giovanni Capriotti
Il giocatore del Muddy York Rugby Football Club Andrew Hsueh filma un momento emozionante tra il presidente della squadra John Jeffery e il direttore del reclutamento Ian Gibb durante la cerimonia di premiazione tenutasi in occasione del pranzo di fine stagione della squadra, a Toronto, Canada. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF24-70mm f/2.8L USM; esposizione 1/60 di secondo a f/35.6, ISO 25600.
© Giovanni Capriotti
I giocatori dei New York Gotham Knights celebrano la conquista del Bingham Plate dopo aver sconfitto i London King's Cross Steelers nel Ted Rhodes Park, a Nashville, Tennessee, USA. Immagine scattata con una Canon EOS-1D X, obiettivo EF16-35mm f/2.8L USM; esposizione 1/1600 di secondo a f/11, ISO 2500.
© Giovanni Capriotti