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Glow riders: un servizio fotografico sul surf in condizioni di scarsa illuminazione con Canon EOS-1D X Mark III

Wakesurfer Andy Schmahl rides a wave, illuminated by the the glow of an orange flare he is holding.
Il surfista Andy Schmahl cavalca un'onda illuminata dal bagliore di un razzo di segnalazione. Il fotografo di sport estremi Richard Walch ha utilizzato i razzi per evidenziare la velocità del surfista. "È un modo per mettere questo sport sotto una nuova luce", spiega. "Vuoi mostrare la velocità dell'acqua, ma vuoi anche che l'immagine sia molto nitida". Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 24-70mm F2.8L II USM a 61 mm, 1/40 sec, F8 e ISO250. © Richard Walch

Il fotografo congela il movimento di un surfista immerso in un bagliore rossastro ultraterreno mentre sfreccia sulla cresta dell'onda. Ma non si trova sull'oceano, bensì dietro a una barca su un lago. A catturare il momento è stato il fotografo di sport estremi e Canon Ambassador Richard Walch, accovacciato sulla barca davanti al surfista, quasi a toccare l'acqua.

"I wakesurfisti hanno bisogno di una corda per partire, ma dopo un paio di secondi possono lasciarla andare", spiega, paragonando lo sport di nicchia al wakeboarding, che richiede una corda per tutto il tempo. "I surfisti lo adorano perché possono cavalcare un'onda in continuo movimento".

Sidewake Wakeboard & Wakesurf Academy in Ferreira do Zêzere, Portugal.
Richard voleva testare la capacità di Canon EOS-1D X Mark III di catturare immagini ad alta definizione anche in condizioni di scarsa illuminazione, per cui ha utilizzato l'action camera di punta Canon per fotografare i wakesurfisti all'alba e al tramonto a Ferreira do Zêzere, in Portogallo. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 16-35mm F2.8L III USM a 20 mm, 1/125 sec, F3.2 e ISO10000. © Richard Walch
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Richard ha trascorso la sua carriera documentando sport in tutto il mondo, dallo snowboard alla vela, lavorando per marchi come Apple e BMW. È abituato a lavorare in condizioni difficili, e quando gli è stata data la possibilità di testare l'action camera di punta di Canon, Canon EOS-1D X Mark III, ha deciso di spingerla al limite.

"Volevo testare le caratteristiche tipiche di Canon EOS-1D X Mark III", afferma. "Per me, tra queste ci sono l'incredibile qualità dell'immagine e le prestazioni dell'AF in condizioni di scarsa illuminazione". Ho raccolto le idee pensando a questi elementi e il risultato è stato questo progetto".

Richard ha portato Canon EOS-1D X Mark III alla Sidewake Wakeboard & Wakesurf Academy a Ferreira do Zêzere, in Portogallo, dove una rete di fiumi è stata trasformata in un lago per regalare un "parco giochi infinito" agli appassionati di surf in cerca di avventure sportive.

Wakesurfer Andy Schmahl rides the crest of a wave, his arms outstretched.
I notevoli frame rate di Canon EOS-1D X Mark III raggiungono fino a 16 fps scattando con il mirino ottico e 20 fps in modalità Live View, offrendo a Richard maggiori possibilità di ottenere lo scatto perfetto quando ogni secondo è prezioso. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 16-35mm F2.8L III USM a 16 mm, 1/85 sec, F6.3 e ISO500. © Richard Walch
Wakesurfer Andy Schmahl rides a wave holding a red flare in his hand.
Canon EOS-1D X Mark III offre una qualità d'immagine eccezionale grazie a un processore DIGIC X e un sensore su misura da 20 megapixel. Questo scatto è chiaro e nitido nonostante l'elevato valore ISO. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 16-35mm F2.8L III USM a 16 mm, 1/1600 sec, F3.2 e ISO12800. © Richard Walch

Giocare con il fuoco

Richard voleva illustrare la velocità a cui si muovono i surfisti, così ha chiesto loro di accendere dei razzi di segnalazione mentre cavalcavano le onde. "L'idea era di mettere in gioco il fuoco", dice. "Mi piace giocare con il fuoco".

Una serie di elementi necessari per ottenere lo scatto perfetto, come onde, azione e luce, sono stati ulteriormente complicati dal fatto che Richard si trovava molto vicino all'acqua, su una barca in rapido movimento. "Il soggetto doveva surfare e accendere il razzo, il che mi lasciava circa 45 secondi per scattare", racconta Richard. Inoltre, con una scorta di razzi limitata, ciascuno con un tempo di combustione di circa un minuto, aveva solo cinque minuti per realizzare la sua idea. "Ti senti un po' sotto pressione", dice ridendo. "Per fortuna Canon EOS-1D X Mark III scatta a 20 fps".

A 16 fps con il mirino ottico e a 20 fps in modalità Live View, i frame rate di Canon EOS-1D X Mark III sono più veloci rispetto al modello precedente. "Il momento in cui tavola, surfista e razzo sono nella posizione perfetta è molto breve, proprio una frazione di secondo", sostiene Richard. "Ma se puoi a scattare a 20 fps, non avrai problemi con lo scatto. Quando la luce del razzo si trovava dietro il corpo del surfista, che quindi si stagliava contro il bagliore dello sfondo, creava un'atmosfera magica".

A Canon EOS-1D X Mark III rigged for filming.

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Raddoppia l'ISO

Per aumentare le sue opzioni creative sull'acqua, Richard ha anche utilizzato un potente flash a batteria abbinato a un riflettore tele-zoom per proiettare la luce fino a 10 metri di distanza. "La luce immobilizza l'acqua e la fa risaltare meglio", spiega. "La cosa fantastica di Canon EOS-1D X Mark III è che può scattare sequenze con il flash fino a 20 fps, il che è unico".

Dal momento che scattava in condizioni di scarsa luminosità all'alba e al tramonto, a volte i corsi d'acqua erano illuminati solo dai razzi, costringendo Richard ad aumentare l'ISO. "Se si alza troppo l'ISO su alcune fotocamere, i colori possono apparire spenti e l'immagine può apparire disturbata", spiega. Ma questo non è stato un problema. "Stavo usando tra ISO12000 e ISO24000 con i razzi, e le immagini sono ancora nitide e i colori risaltano.

"Ora posso utilizzare il doppio dell'ISO rispetto a prima; se usavo ISO6400, ora posso usare ISO12800 e questo amplia le possibilità".

Wakesurfer Andy Schmahl uses the wave as a ramp to jump into the air.
Canon EOS-1D X Mark III è dotata di AF con tecnologia deep learning, il che significa che valuta il soggetto nello stesso modo in cui lo farebbe un fotografo e rende più facile immortalare scene in rapido movimento, come in questo scatto della surfista Noemi Kriz. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 16-35mm F2.8L III USM a 16 mm, 1/320 sec, F5.6 e ISO320. © Richard Walch

Il corpo macchina più resistente in circolazione

Oltre a scattare in modalità scatto continuo dalla barca, circa tre metri davanti al suo soggetto, Richard ha anche effettuato scatti singoli da una seconda barca, a una quindicina di metri dall'azione. Per scattare da diverse distanze, si è affidato al "trio classico" di obiettivi zoom: Canon EF 16-35mm F2.8L III USM, Canon EF 24-70mm F2.8L II USM e Canon EF 70-200mm F2.8L IS III USM.

A tratti, Richard era estremamente vicino all'acqua. "Mi sono tenuto molto basso sulla barca in modo da poter scattare da un'angolazione più bassa e far sembrare le onde ancora più alte", spiega. "La fotocamera si trovava a circa 20 cm di distanza dall'acqua e ogni tanto prendeva qualche schizzo.

"Non è il massimo per la fotocamera, ma grazie alla struttura del corpo e al modo in cui è sigillato non sarà un problema. È il più resistente che ci sia. È rassicurante sapere che con la mia fotografia posso pensare solo a spingermi oltre i limiti".

Extreme sports photographer Richard Walch stands chest deep in a lake photographing a wakesurfer carrying a flare.
Il mirino ottico più luminoso di Canon EOS-1D X Mark III è ideale per i fotografi sportivi che lavorano in ambienti estremi. © Elias Maria/Richard Walch
Extreme sports photographer Richard Walch leans off the back of a boat holding the camera low to capture the wakesurfer following behind.
"Se Canon EOS-1D X Mark III riceve uno spruzzo d'acqua, non ci saranno problemi se la asciughi subito", afferma Richard. "È il corpo macchina più resistente che ci sia". © Elias Maria/Richard Walch

Tracking AF ottimizzato

Con solo pochi secondi per ottenere uno scatto nitido di ogni azione, Richard ha notato che il nuovo sensore AF ad alta risoluzione della fotocamera, con una risoluzione di circa 28 volte superiore al suo predecessore, è stato un aiuto prezioso. Grazie a un migliore tracking della messa a fuoco e al nuovo controllo smart per i punti AF integrato nei pulsanti AF-ON, è stato in grado di cambiare il punto di messa a fuoco durante il tracking più rapidamente di quanto avesse mai sperimentato.

"In precedenza, l'impostazione del punto AF bloccava l'inquadratura, quindi non potevo cambiare il punto AF durante l'azione: mettevo a fuoco l'atleta e lo seguivo. Ora, posso cambiare il punto AF così velocemente che l'inquadratura e la regolazione dei punti AF sono due cose separate. Sono certo che si può cambiare il punto AF durante l'azione, perché è davvero veloce".

Richard ha anche notato un netto miglioramento delle velocità di elaborazione durante la scrittura dei dati sulle due schede CFexpress della fotocamera, rispetto al modello precedente. "Ho potuto scattare costantemente per tutto il tempo in cui il razzo bruciava e scegliere lo scatto migliore. I progressi di questa fotocamera ti consentono di scattare foto che prima non avresti potuto".

Scritto da Lucy Fulford


Il kit di Richard Walch

Il kit essenziale usato dai professionisti per scattare le loro fotografie d'azione

Richard Walch shooting with the Canon EOS-1D X Mark III.

Fotocamera

Canon EOS-1D X Mark III

La vita è piena di momenti irripetibili. Catturane di più con EOS-1D X Mark III e racconta la tua storia al mondo. I progressi di questa fotocamera ti consentono di scattare foto che prima non avresti potuto", afferma Richard.

Obiettivi

Accessorio

Canon Extender 1.4x III

Ideali per foto giornalistiche, sportive e naturalistiche, questi moltiplicatori compatti aumentano la lunghezza focale dei teleobiettivi o teleobiettivi zoom Canon serie L di un fattore 1,4x, con precisione ottimizzata per la messa a fuoco automatica e per una comunicazione migliore tra fotocamera e obiettivo.

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