Milano, 22 maggio 2025 – Canon rinnova il proprio sostegno al WeWorld Festival, l’evento culturale e sociale che dal 23 al 25 maggio porterà a Milano tre giorni di talk, arte e fotografia dedicati ai diritti delle donne e alla parità di genere, per promuovere l’inclusione sociale e il superamento di ogni stereotipo di genere.
Canon al fianco di WeWorld Festival per promuovere l’inclusione sociale
Giunto alla sua quindicesima edizione, il WeWorld Festival è uno spazio vivo di confronto, ascolto e partecipazione. La manifestazione, creata dall’omonima organizzazione no profit indipendente italiana, attiva in oltre 20 Paesi, è da sempre il simbolo del suo impegno a favore delle persone ai margini, geografici e sociali, per promuoverne lo sviluppo umano ed economico.
Il tema dell’edizione di quest’anno, “Unite e Plurali”, rappresenta un invito a riconoscere e celebrare le soggettività nella loro complessità, nel tentativo di costruire alleanze che possano generare cambiamenti concreti. Al centro del programma del festival, le sfide quotidiane di donne e persone discriminate – personali, politiche, collettive – in una tre giorni di scambi, incontri e attività, in cui anche arte e fotografia avranno il loro spazio, raccontando storie internazionali di inclusione.
In questo contesto, Canon parteciperà in qualità di Partner Culturale, contribuendo alla realizzazione di una delle due mostre fotografiche in programma: Volti e racconti dai margini - con le fotografie di Hugo Weber, Jafar Mosavi e Daniele Ratti e le opere artistiche di Liberatha Alibalio, Annah Nkyalu, Precious Seronga - e Isola di Simona Ghizzone. Entrambe le mostre sono realizzate con tecnologia di stampa grande formato di Canon.
“Anche quest’anno la fotografia sarà protagonista al WeWorld Festival.” Afferma Greta Nicolini, Direttrice del WeWorld Festival Milano. “Con la collettiva Volti e racconti dai margini, racconteremo storie di resistenza e dignità attraverso immagini e opere provenienti da quattro paesi dove lavoriamo: Afghanistan, Kenya, Tanzania e Ucraina. Sarà in mostra anche Isola, il progetto autobiografico di Simona Ghizzoni – vincitrice della menzione speciale WeWorld del Premio Ponchielli – che racconta il ritorno alle radici e il riappropriarsi della propria identità, esplorando il rapporto intimo con la natura. Un grazie speciale a Canon per aver creduto, ancora una volta, nella forza delle immagini come strumento di testimonianza e cambiamento.”
“Fondata su temi e intenti condivisi, quella tra Canon e il WeWorld Festival è una solida collaborazione che dura da oltre dieci anni.” Afferma Paolo Tedeschi, Head of Corporate, Mktg Communications & Sustainability. “Attraverso una costante innovazione, l’imaging e la stampa, Canon si impegna a contribuire alla costruzione di un mondo più inclusivo ed equo, dando voce e volto a chi troppo spesso risulta invisibile. Un impegno sentito ad ogni livello aziendale, che mette al centro il ruolo dell’arte fotografica come str…jbvbnnumento di cambiamento utile a documentare, raccontare e soprattutto coinvolgere, testimoniando i temi più urgenti del nostro tempo. Un impegno giornaliero che si allinea perfettamente con la filosofia del Kyosei - cuore pulsante di Canon - che recita: vivere e lavorare insieme per il bene comune.”
Scopri di più sull’evento: https://weworldfestivalmilano.weworld.it/