Il potere della collaborazione nella narrazione attraverso la stampa

Dietro le quinte del palcoscenico, gli applausi svaniscono. Il sipario cala, le luci si abbassano e il pubblico se ne va portando con sé il ricordo della perfezione. Ma a pochi passi inizia un'altra storia: quella del fiato corto, del sudore e delle emozioni sincere dei ballerini appena usciti di scena.

È proprio questo momento fugace, spesso invisibile, che il fotografo e Canon Ambassador Clive Booth ha voluto catturare in "The Silence After Applause", una mostra suggestiva inaugurata all'EXPO 2025 di Osaka. Lavorando con il Birmingham Royal Ballet, Canon e Hahnemühle, Booth ha trasformato questi istanti nascosti in stampe di grande formato. Il risultato non solo mette in luce il lato umano della performance, ma sensibilizza anche sul benessere dei ballerini.

Il progetto nasce con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla Relative Energy Deficiency in Dance (RED-D), una condizione che si verifica quando il corpo non dispone dell'energia necessaria per sostenere le prestazioni desiderate. La ricerca pionieristica del BRB sulla RED-D contribuisce a proteggere il benessere a lungo termine dei suoi ballerini.

Ciò che rende il progetto particolarmente significativo è la collaborazione che lo ha reso possibile. BRB ha fornito la visione e il contesto scientifico, Booth l'ha tradotta in immagini suggestive, le stampanti Canon imagePROGRAF PRO hanno reso ogni dettaglio nitido e realistico, mentre Hahnemühle ha fornito la carta sostenibile Bamboo Gloss Baryta. Insieme, i partner hanno trasformato una sfida nascosta in una storia visiva accessibile ed emozionante.

Per Booth, la stampa è sempre stata la meta finale. Lavorando quasi al buio, ha preparato ogni file pensando al risultato finale, adottando un flusso di lavoro per la gestione del colore, bozze digitali e stampe di prova per perfezionare ogni dettaglio. Le opere, grandi fino a 1,6 metri, bilanciano precisione tecnica e profondità emotiva. Alcuni pezzi sono stati realizzati con la tecnica della stampa in rilievo, rendendo la storia fruibile anche ai visitatori dell'EXPO ipovedenti.

Per il BRB si tratta di un nuovo modo di comunicare. "Come compagnia di balletto, la nostra arte si esprime attraverso performance dal vivo e video. La stampa ci ha permesso di raccontare in maniera completa chi siamo come persone", spiega Tom Rogers, Creative Content Producer del BRB.

Tattile, emotiva e duratura, la stampa ha reso visibile ciò che normalmente rimane nascosto. Grazie alla collaborazione, "The Silence After Applause" dimostra come arte, scienza e tecnologia possano unirsi per connettere il pubblico alle storie umane dietro i riflettori. Le stampe in rilievo e lenticolari, prodotte con le stampanti flatbed Arizona di Canon, hanno aggiunto nuove dimensioni all'opera, permettendo ai visitatori di vedere e percepire la storia in modo più coinvolgente.

Mathew Faulkner, Director of Marketing & Innovation di Canon EMEA, spiega: "Questo progetto dimostra come la stampa di grande formato possa trasformare la fotografia in un mezzo narrativo potente, rendendo accessibile e coinvolgente una tematica complessa".