Prova un nuovo tipo di messa a fuoco automatica

PERSONE

Ritratti, reportage di viaggio, foto di matrimoni: in ogni situazione, EOS R10 ti consente di mettere perfettamente a fuoco i tuoi soggetti. La fotocamera dà la priorità agli occhi del soggetto e, nel caso in cui non siano visibili, segue il viso. E, se per un istante il soggetto si volta (come nel caso di un calciatore che si allontana dalla fotocamera), la testa è il primo elemento monitorato, seguita dal corpo.

ANIMALI

EOS R10 è in grado di riconoscere e inseguire gatti, cani e uccelli, assicurando la massima nitidezza anche se questi si muovono in modo irregolare. Riconoscerà anche i componenti a quattro zampe della tua famiglia. Chi ama la fotografia naturalistica apprezzerà la possibilità di mettere a fuoco perfino uno dei soggetti più difficili: gli uccelli in volo.

VEICOLI

• Caso 1: generale. Ideale per la maggior parte dei soggetti in movimento.
• Caso 2: ignora gli ostacoli e continua a seguire il soggetto. Ideale per la fotografia sportiva e naturalistica, nelle situazioni in cui il soggetto potrebbe essere momentaneamente coperto da oggetti in primo piano.
• Caso 3: risponde rapidamente. Usalo quando attendi che un soggetto appaia nell'inquadratura: per esempio, nel caso di uno skateboarder che vi salterà all'improvviso.
• Caso 4: per i soggetti che accelerano o decelerano in fretta, come un cane che corre nella direzione della fotocamera o gli atleti che corrono in pista.
• Caso A: la fotocamera sceglie in automatico per il soggetto il più appropriato tra i casi illustrati sopra.

Perfino in condizioni di scarsa illuminazione EOS R10 ti consentirà di mettere a fuoco i tuoi soggetti. La nostra tecnologia Dual Pixel CMOS AF II, leader del settore, è veloce, accurata e sensibile, anche in condizioni di oscurità fino a -4 EV¹, all'incirca come al chiaro di luna.

Questa sensibilità è l'ideale per eventi, come i matrimoni, che si svolgono di sera o al chiuso, e che dunque sono illuminati dalla luce artificiale. Gli amanti della fauna selvatica e dello sport apprezzeranno la capacità di EOS R10 di eseguire la messa a fuoco automatica quando si utilizzano obiettivi con un'apertura massima ridotta (come il nostro obiettivo RF 600mm F11 IS STM, estremamente portatile). In effetti, è possibile attivare l'AF perfino con un'apertura massima di soli f/22; questo significa che è possibile utilizzare anche i teleconvertitori.

A differenza delle reflex, la fotocamera mirrorless EOS R10 offre una copertura del mirino pari al 100%² con zone AF altamente sensibili. Il soggetto viene così messo a fuoco ovunque si trovi nell'inquadratura. Ideale per ritratti decentrati e scene che mutano in modo imprevedibile. Queste zone di messa a fuoco possono essere utilizzate singolarmente, in gruppi o collettivamente; puoi così lavorare in modo altamente selettivo o rilevando oggetti in qualsiasi punto dell'inquadratura.

Sposta il punto o la zona di messa a fuoco attivi con il pratico joystick, che si trova proprio sotto il pollice quando la fotocamera viene tenuta in posizione. In alternativa, sposta il punto AF attivo toccandolo e trascinandolo con il dito sul touchscreen della fotocamera.

Quando scatti da vicino, la profondità di campo può essere molto limitata: è per questo che la funzione di focus bracketing di EOS R10 si rivela una risorsa preziosa per i fotografi macro. Premendo una sola volta il pulsante di scatto dell'otturatore si attiva lo scatto continuo. La messa a fuoco, invece, si regola automaticamente dalla posizione iniziale procedendo verso l'infinito.

Si ottiene così una serie di immagini – tutte con punti di messa a fuoco leggermente diversi – che possono essere unite in un'unica immagine composita con il nostro software Digital Photo Professional, per una perfetta profondità di campo da fronte a retro. Inoltre, grazie alla funzione di composizione della profondità di EOS R10, ora questo processo si svolge nella fotocamera, con un ritaglio della profondità di campo che consente ai fotografi di specificare da dove parte la messa a fuoco.