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Come il premio Canon Female Photojournalist Grant può cambiare la tua vita
Sei diverse fotografe documentariste spiegano perché il Canon Female Photojournalist Grant ha rappresentato un momento di svolta nelle loro carriere.
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Sono aperte le candidature per la borsa di studio Ian Parry 2020
Il Canon Award for Potential nell'ambito della borsa di studio Ian Parry 2019 è stato ricevuto da Jędrzej Nowicki, un fotoreporter polacco, per la sua serie che ritrae i rifugiati sfrattati dai magazzini in Serbia. Scatto realizzato con Canon EOS 5D Mark III (ora sostituita da Canon EOS 5D Mark IV) con obiettivo Canon EF 16-35mm F2.8L II USM (ora sostituito da Canon EF 16-35mm F2.8L III USM) a 27mm, 1/800 sec, F5.6 e ISO2500. © Jędrzej Nowicki
Sono aperte le candidature alla borsa di studio Ian Parry 2020, un concorso annuale che riconosce il lavoro dei talenti emergenti nel campo del fotogiornalismo.
Giunta alla sua trentesima edizione, la borsa di studio è stata creata per celebrare la vita e l'opera di Ian Parry, fotoreporter di 24 anni morto nel 1989 mentre documentava la rivoluzione rumena per il Sunday Times. L'allora photo editor del giornale, Aidan Sullivan, e gli amici e la famiglia di Ian hanno istituito la borsa di studio in sua memoria. Da allora, la borsa di studio rappresenta un eccezionale trampolino di lancio per i giovani fotografi che vogliono entrare nel settore.
La borsa di studio si divide in due categorie, il Sunday Times Award for Achievement e il Canon Award for Potential, ed è aperta ai fotografi di età inferiore ai 24 anni o a quelli che seguono un corso di fotografia a tempo pieno. I candidati devono presentare un portfolio di 12 immagini con didascalie estese, insieme alla proposta di un progetto che hanno in programma di realizzare in caso di vincita della borsa di studio.
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I vincitori ricevono 3.500 dollari a sostegno del completamento del progetto scelto e possono prendere in prestito l'attrezzatura fotografica Canon. Hanno inoltre l'opportunità di partecipare al Transmissions Programme del festival internazionale di fotogiornalismo Visa pour l'Image di Perpignan, in Francia, e le loro fotografie verranno pubblicate sul The Sunday Times Magazine nel Regno Unito.
Il vincitore del Canon Award for Potential riceverà un anno di mentoring personale con l'acclamato fotoreporter Jon Jones. Vincitore di due World Press Photo Award, Jon ha documentato guerre e conflitti in tutto il mondo ed è attualmente responsabile della fotografia presso Tortoise Media. Il vincitore del Sunday Times Award for Achievement entrerà nell'elenco finale dei candidati alla Joop Swart Masterclass di World Press Photo ad Amsterdam. Inoltre, tutti i candidati alla borsa di studio 2020 avranno diritto a partecipare a una giornata di revisione del portfolio a Londra insieme a esperti del settore.
Hkun Lat, fotografo documentarista del Myanmar, ha ricevuto una menzione speciale nel 2019. Il suo progetto, The Peace House, ritrae i ribelli Kachin e i soldati dell'esercito del Myanmar intenti a costruire insieme una capanna in prima linea durante una pausa dai combattimenti. Scatto realizzato con Canon EOS 5D Mark III (ora sostituita da Canon EOS 5D Mark IV) e obiettivo Canon EF 24-70mm F2.8L II USM a 35mm, 1/500 sec, F11 e ISO500. © Hkun Lat
Il fotoreporter polacco Jędrzej Nowicki ha vinto il Canon Award for Potential nel 2019 per il suo progetto che documenta lo sfratto dei rifugiati dai magazzini di Belgrado, in Serbia. Il premio ha permesso a Jędrzej di finanziare un altro progetto che racconta la vita quotidiana dei membri della comunità transgender in Polonia, inoltre è stato affiancato dal fotoreporter norvegese e fotografo Magnum Jonas Bendiksen nell'ambito del programma di mentoring.
"È stato un momento incredibile per me", afferma. "Per la prima volta sono stato notato a livello internazionale e ho fatto capolino nel mondo della «fotografia dei grandi». Aver avuto l'opportunità di lavorare con Jonas Bendiksen, fotografo eccezionale e una delle mie fonti di ispirazione, è stato incredibile. La borsa di studio Ian Parry è molto più di un semplice premio, rappresenta la possibilità di entrare a far parte di una famiglia straordinaria".
Una comunità siberiana isolata vista dall'interno
Il fotografo di Magnum Jonas Bendiksen parla delle difficoltà e delle gratificazioni legate alla documentazione di un lontano gruppo religioso.
Nanna Heitmann, che vive a Mosca e ha vinto il Sunday Times Award for Achievement nel 2019, ha utilizzato il premio in denaro per continuare a lavorare al suo progetto Hiding from Baba Yaga. Questo progetto, che prende il nome da un personaggio folkloristico russo, documenta la vita quotidiana di alcune delle comunità più isolate del mondo lungo il fiume Enisej in Siberia.
Per Nanna, vincere il premio ha significato molto. "È una bella sensazione sapere che ci sono persone che ti sostengono, con cui puoi parlare e a cui puoi chiedere consigli", afferma. "Lo raccomando vivamente a tutti i giovani fotografi".
I premi vengono assegnati da una giuria composta da personalità di spicco, tra cui il patron Sir Don McCullin. Il giudice d'onore di quest'anno sarà Fiona Rogers, direttrice operativa e della fotografia presso Webber Represents e consulente della Royal Photographic Society. È stata membro della giuria di importanti concorsi fotografici e recentemente ha pubblicato un libro che celebra le donne che lavorano nel mondo della fotografia contemporanea.
Le candidature per la borsa di studio Ian Parry 2020 devono essere inviate entro il 5 luglio 2020 all'indirizzo www.ianparry.org/scholarship.
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