Hassan Hajjaj ha iniziato con la fotografia scattando foto dei suoi amici, per mostrare qualità che ammirava. Questa foto di Alia Ali fa parte della sua serie "My Rock Stars", che presenta artisti, interpreti e creativi stimolanti e sfida l'immagine stereotipata evocata dal termine "rock star". Immagine centrale realizzata con Canon EOS 70D (ora sostituita da Canon EOS 90D) e obiettivo Canon EF 24-105mm f/4L IS USM (ora sostituito da EF 24-105mm f/4L IS II USM) a 32mm, 1/50 sec, f/4 e ISO200. © Hassan Hajjaj, per gentile concessione di Alia Ali, dell'artista e di Fotografiska New York
Picasso e Monet, Stephen Shore e Richard Avedon hanno tutti una cosa in comune: ognuno di loro ha uno stile distintivo. Ma come si sviluppa uno stile unico e c'è un momento in cui questo diventa un vincolo?
Il portfolio dell'artista visiva e Canon Ambassador Eliška Sky è pieno di colori e concetti creativi. Durante i suoi 13 anni di carriera, ha realizzato una raccolta di opere personali e commerciali che è audace e vivace e spesso fornisce un commento visivo su questioni importanti come il cambiamento climatico e la diversità.
Qui, parla con il suo collega fotografo d'arte e Canon Ambassador Hassan Hajjaj. Hassan ha vissuto e lavorato tra Marocco e Londra fin da quando era piccolo. In 30 anni di carriera ha creato immagini vivaci che uniscono la fotografia documentaristica con la ritrattistica e la moda con il set design, oltre a presentare personaggi sedicenti della strada. Con le sue opere esposte al British Museum, al V&A di Londra, al Brooklyn Museum e al Los Angeles County Museum of Art, non ha solo avuto successo nel mondo artistico e in quello commerciale, ma è anche diventato facilmente identificabile.
I due fotografi si sono incontrati virtualmente per parlare di ispirazione, dello sviluppo di uno stile e del trovare un equilibrio tra lavoro commerciale e quello puramente artistico.