Come il sistema Canon EOS R sta cambiando la fotografia di David Noton

David Noton si occupa di fotografia paesaggistica e di viaggio da oltre 30 anni, durante i quali ha visto un enorme cambiamento nella tecnologia. Quando era agli inizi, portava con sé una pesante macchina a pellicola di grande formato. In seguito ha utilizzato un kit di medio formato e dal 2005 lavora con le reflex Canon. Negli ultimi 18 mesi, però, sta usando sempre di più fotocamere mirrorless, il che ha di conseguenza cambiato il tipo di immagini che produce.

David, che gestisce un'attività di fotografia freelance nel Dorset, in Inghilterra, ha scattato fotografie in innumerevoli località in tutto il mondo, che vengono utilizzate da clienti commerciali ed editoriali o vendute come stampe d'arte. Qui condivide la sua esperienza nel passaggio al mirrorless.

Un kit vario

Quando sei in movimento, la portabilità dell'attrezzatura è un fattore importante. "In passato, ho viaggiato per il mondo con borse enormi, diversi corpi macchina e obiettivi e pesanti treppiedi", afferma David. "Tuttavia, di recente ho fatto alcuni viaggi in cui sono andato all'estero con una sola fotocamera, Canon EOS R, due obiettivi e senza treppiede. È un cambiamento incredibile".

David ha iniziato a utilizzare la fotocamera Canon EOS R quando è stata lanciata nel settembre 2018. Fino ad allora, il suo corpo macchina principale era Canon EOS 5DS R, che ama utilizzare ancora oggi per le immagini di altissima qualità che è possibile ottenere grazie al suo sensore da 50.6 MP.

Spontaneità e scarsa illuminazione

David dice di essere rimasto colpito fin da subito dai risultati ottenuti con Canon EOS R e la sua gamma di obiettivi RF di nuova generazione. Anche se cambiare sistema ha richiesto un po' di tempo per abituarsi, ha deciso di sfruttare le possibilità che offre il sistema mirrorless, dallo scatto più spontaneo fino alla possibilità di lavorare in condizioni di scarsissima illuminazione.

"Ho iniziato utilizzando Canon EOS R insieme a Canon EOS 5DS R, ma poi ho iniziato ad approfittare di vari aspetti della fotocamera, in particolare il fatto che è molto più compatta", racconta.

Scatti stabilizzati senza treppiede

Durante un viaggio in Messico all'inizio del 2020, David ha portato con sé la sua Canon EOS R e tre obiettivi RF. Sebbene avesse portato anche un treppiede leggero, l'ha a malapena usato e ha scattato quasi tutto a mano libera. "Non sto dicendo che ora i treppiedi siano superflui, ma lavorare senza un treppiede permette di avere un approccio più reattivo e spontaneo, in particolare per la fotografia di viaggio e quando sono coinvolte delle persone", afferma.

David porta una particolare immagine (qui sotto), scattata a Campeche nella penisola dello Yucatán, come esempio di come il sistema Canon EOS R ha cambiato la sua fotografia.

"In passato, per una foto di quella splendida architettura, scattata a quell'ora del giorno, avrei scelto il mio punto di vista, sistemato il mio treppiede e aspettato il perfetto equilibrio tra l'azzurro del cielo e la luce sugli edifici", racconta. "Ma con quel tipo di immagine è così utile avere alcune persone nell'inquadratura per darle vita. Adoro l'energia che una figura può dare a un'immagine.

"In questo scatto, la donna che attraversa la strada fa davvero la differenza, soprattutto perché ha un bambino sulla schiena e indossa un abito tradizionale messicano. Ho scattato a mano libera con la fotocamera a 1/10 sec. Grazie ai 5 stop di stabilizzazione dell'immagine sull'obiettivo Canon RF 15-35mm F2.8L IS USM e allo scatto a ISO1600, ho potuto adottare un approccio in stile reportage per questo tipo di soggetto. Le città sono definite dalla gente che ci vive, e fotografando con una fotocamera mirrorless posso includere le persone anche quando l'illuminazione è scarsa".

Altre caratteristiche del sistema Canon EOS R hanno permesso a David anche di ampliare la gamma di immagini che può realizzare. Grazie allo schermo orientabile ha potuto scattare dall'alto o dal basso e sfruttare le situazioni in modo più creativo. Anche lo scatto silenziato si è rivelato utile, ad esempio quando si trovava in mercati affollati o in altre situazioni in cui voleva catturare una scena spontanea o semplicemente non desiderava attirare l'attenzione su di sé.

I vantaggi di Canon EOS R si estendono anche alle immagini stampate. "La straordinaria quantità di dettagli che EOS R è in grado di cogliere fa davvero la differenza, soprattutto quando si eseguono stampe di grandi dimensioni", afferma David. "I dettagli in ombra possono davvero dare vita a un'immagine. Quando scatto, posso esporre le alte luci, sapendo che sarò in grado di ottenere comunque una quantità incredibile di dettagli nelle ombre più scure dell'immagine finale".

Oltre a cambiare il modo in cui lavora e le immagini che scatta, David afferma che uno degli aspetti più interessanti dello scatto mirrorless è che è divertente. "Trascinare una grossa borsa su un vagone affollato della metropolitana è solo un peso che toglie tutto il divertimento dalle riprese", sostiene. "Ora mi sto davvero godendo la mia fotografia, ed è una cosa molto importante.

"Mi piace anche il modo in cui l'attrezzatura fotografica si sta evolvendo. I fotografi non stanno mai fermi, e questo anche grazie alla tecnologia. Le cose che vuoi fotografare e il modo in cui vuoi fotografare dovrebbero essere in costante cambiamento e devi continuare a sperimentare. Non posso proprio dire che un certo tipo di paesaggio è ciò che ho sempre fatto e che sempre farò. I traguardi continuano a cambiare, e adottando nuove tecnologie il mio lavoro rimane sempre innovativo".