"Dal momento che EOS R6 Mark II è molto leggera ed è dotata di touch screen orientabile, l'ho utilizzata con estrema flessibilità", afferma Nana Simelius. "Scattavo direttamente sotto le modelle. Scattavo una foto e mettevo via la fotocamera. È stato davvero divertente". Scatto realizzato con Canon EOS R6 Mark II e obiettivo Canon RF 15-35mm F2.8 L IS USM a 15 mm, 1/640 s, f/4.5 e ISO500. © Nana e Juhana Simelius
Che tu voglia realizzare ritratti a raffica continua in uno studio, inseguire stambecchi iberici sul versante di una montagna sperduta, scalare una collina austriaca o riprendere modelle in slow motion mentre sfrecciano nell'aria saltando con un trampolino, c'è solo una cosa da ricordare: ti servirà una fotocamera veloce e costante, in grado di gestire la pressione di una scena in continua evoluzione e di lasciarti concentrare per catturare l'istante in tempo reale.
Grazie alla tecnologia di messa a fuoco automatica Dual Pixel CMOS AF II, allo scatto continuo a 40 fps con otturatore elettronico e all'ingegnosa funzione di preregistrazione di Canon, EOS R6 Mark II è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza fotografica e video. Per dimostrare la velocità e la coerenza della fotocamera full frame del sistema EOS R, Marc Albiac, Nicolai Deutsch, Nana e Juhana Simelius e Julia Blumenthal e Gil Gropengießer, fotografi specializzati in ambiti diversi, hanno messo alla prova EOS R6 Mark II in una serie di scatti insidiosi in giro per l'Europa.