Oggi si dà per scontato che le fotografie professionali di eventi sportivi vengano pubblicate all'istante su siti web in tutto il mondo e su giornali e riviste la mattina seguente. Durante la Coppa del mondo di rugby 2019™, per esempio, scatti da ogni angolazione di una meta segnata venivano inviati alle redazioni prima ancora che venisse tirato il calcio di trasformazione. Ma qual è il processo con cui queste immagini passano effettivamente dal campo alla pubblicazione?
Warren Little di Getty Images, che ha seguito la Coppa del mondo di rugby 2019™, lavora come fotografo sportivo dagli anni '90. Dice che, da quando ha iniziato a lavorare nel settore, la tecnologia ha completamente trasformato il modo in cui le sue immagini arrivano alla pubblicazione.
"Quando ho iniziato a lavorare per Getty nel 1996 utilizzavamo esclusivamente le pellicole negative per momenti o eventi che richiedevano urgenza," racconta. "Sviluppavamo e facevamo asciugare la pellicola negativa direttamente sul posto, per selezionare le immagini. Le immagini prescelte venivano quindi scansionate, si aggiungeva la didascalia e, infine, venivano inviate tramite modem all'agenzia, a Londra, che le distribuiva per la pubblicazione ai clienti di tutto il mondo tramite FTP".