Quattro content creator, quattro artisti, un'unica collaborazione creativa

Con i social network, chiunque può diventare un content creator. Cosa si può fare per far sì che i contenuti emergano e si distinguano da tutti gli altri? La campagna Crew Create di Canon ha riunito quattro artisti, provenienti dal Regno Unito, che utilizzano diversi prodotti Canon per creare e condividere post e video sui loro canali social, mostrando tutto ciò che si può fare indipendentemente dal budget o dalle abilità.

Ewan Baggott, noto come EABskills, è appassionato di fotografia fin dall'infanzia e utilizza uno dei prodotti di punta di Canon, EOS R6, con cui riprende e condivide tutto ciò che sa fare col pallone per i suoi 107 mila follower su Instagram. "Sono appassionato di fotografia fin da quando ero bambino", afferma. "Ottenere contenuti di altissima qualità è fondamentale per quello che faccio".

Jack Garratt, musicista e produttore vincitore dei Brit Awards, utilizza Canon EOS per raccontare il processo creativo dei suoi pezzi e condividere foto dei suoi viaggi con i suoi 90 mila follower su Instagram. "Mi piace scattare foto", dice. "Per questo, quando viaggio, porto sempre con me una fotocamera".

La ballerina Nifè ha più di 1 milione e mezzo di follower su TikTok. Utilizza Canon EOS M50 Mark II per riprendere i video delle sue challenge e i tutorial di danza che realizza. "È leggera, facile da usare e posso trasportarla in borsa", afferma.

Lo street artist Fat Cap Sprays preferisce mantenere un profilo basso, quindi realizza brevi video con Canon PowerShot G7 X Mark III, contenuti che gli hanno consentito di guadagnare oltre 72 milioni di like su TikTok. "È davvero compatta e leggera, perfetta perché nel frattempo posso tenere la bomboletta spray con l'altra mano", afferma.

Vediamo chi sono i quattro artisti e scopriamo qualcosa in più su di loro, su quello che fanno e cosa hanno imparato da questa collaborazione che li vede protagonisti di un'esibizione in cui mostrano le loro abilità di content creator.

Ulteriori informazioni

• Sei suggerimenti e tecniche di esperti, per far sì che i tuoi contenuti sui social media emergano rispetto agli altri.
• Le fotocamere e gli obiettivi che i content creator usano per valorizzare il loro lavoro.

"Fin da ragazzino, ero molto interessato sia al calcio sia alla fotografia", racconta Ewan. "A un certo punto mi sono chiesto come potessi combinare queste due passioni".

Ewan ha iniziato a riprendere i suoi giochetti col pallone e condividerli sui social. Oggi, pubblica i montaggi dei suoi video a tema calcistico su TikTok, Instagram e YouTube. "Adoro la possibilità di esprimermi liberamente e fare quello che mi piace", continua.

"Questa collaborazione è stata una fantastica opportunità di confronto tra content creator diversi, per integrare i diversi aspetti del nostro lavoro", aggiunge. "Prima dell'esibizione, ci siamo sentiti per telefono per confrontarci e scambiarci le nostre idee. Ascoltavo [il pezzo] prodotto da Jack e pensavo: 'Devo assolutamente preparare un freestyle su questo drop lavorando su questo ritmo'.

C'erano sicuramente alcune cose che mi preoccupavano di quel giorno. Ero preoccupato di far cadere la palla e della consapevolezza degli spazi. Infatti, dovevo studiare lo spazio a mia disposizione, entro quelle quattro pareti, assicurandomi di non colpire la fotocamera con la palla!"

"È importante lavorare con altre persone perché siamo tutti diversi e si può prendere spunto per migliorare dalle altre persone. La cosa più importante è imparare sempre qualcosa di nuovo. Lavorare con qualcun altro significa questo: io imparo da te e tu impari da me".

Jack è appassionato di musica da sempre. "Esibirmi e scrivere canzoni è ciò che ho sempre voluto fare e a cui dedico tutto me stesso, dice. "La prima canzone la scrissi all'età di, forse, 13 o 14 anni. Che io ricordi mi è sempre venuto naturale".

Sostiene che i social media lo hanno incoraggiato a migliorare sia come artista sia come fotografo, ma è selettivo su ciò che pubblica sui suoi canali social. "Diciamo che scelgo i momenti che voglio condividere. A volte metto in loop un pattern su una canzone su cui sto lavorando e ci suono sopra alcuni accordi o una bassline. A volte mi siedo con una chitarra e canticchio una canzone che ho iniziato a scrivere".

Non vedeva l'ora di vedere in che modo gli altri artisti avrebbero interpretato il suo pezzo per l'esibizione e voleva essere all'altezza di tutta quell'energia trasmessa dalle loro esibizioni. "Volevo assicurarmi che quello che stavo suonando rispecchiasse quello le esibizioni di tutti gli altri. Adoravo il fatto di poter trasmettere attraverso la mia musica l'energia di altre persone.

"È stata un'esperienza incredibile vedere le mie note interpretate da altri artisti, perché un aspetto molto affascinante del creare qualsiasi cosa è proprio vedere come verrà reinterpretata dagli altri".

Nifè balla praticamente da sempre. "Mia madre diceva che ballavo fin da quando ero ancora nel grembo materno", confida. "Da piccola, ero molto timida. La danza era l'unica cosa che mi faceva sentire sicura di me. Anche adesso, penso di essere sicura di me solo grazie a ciò che ho imparato dalla danza. Ho imparato come comportarmi, come muovermi, come essere a mio agio nel mio corpo e in quello che sono".

Nifè è stata incaricata di creare una coreografia per l'esibizione, ma ci teneva a lasciare un po' di spazio da dedicare a un pezzo di freestyle, da eseguire il giorno stesso.

"Sapevo che nella location dell'esibizione avrei trovato ciò che mi serviva per eseguire il pezzo improvvisato", dice.

"Il brano [per l'esibizione] non era ciò che avrei scelto io, ma ho avuto modo di scoprire qualcosa di diverso e un lato di me che non conoscevo. Inoltre, ho potuto vedere come lavorano persone che fanno cose diverse da quelle che faccio io. È necessario interagire con altri content creator per migliorare, per confrontarsi e per darsi consigli a vicenda. Mi preoccupava la mia agitazione. Avere i nervi tesi durante un'esibizione complica un po' le cose, ma nonostante tutto ce l'ho fatta. Inoltre, avevo paura che qualcosa andasse storto, in termini di spazio. Ho dovuto lavorare un po' su questo aspetto. Dovevo essere ancora più abile".

"Quando le persone guardano un'opera d'arte, ciò che vedono è solo il risultato finale, ma riprendendo tutto il processo creativo, io faccio vedere com'è che nasce un'opera, strato di colore dopo strato, afferma lo street artist Fat Cap Sprays. "Riprendere tutto il processo mi dà modo di mostrare alle persone tutta la mia soddisfazione mentre dipingo. Penso sia fondamentale condividere la creatività, è un gesto molto potente che può portare felicità nella vita delle persone".

Fat Cap Sprays è stato incaricato di creare lo sfondo del video. Ha disegnato un gufo rosso accesso, effetto neon, in modo che risaltasse sullo sfondo nero. "I gufi hanno una vista pazzesca e sono creature notturne, quindi volevo che gli occhi fossero come l'obiettivo della fotocamera, come gli occhi dei content creator", dice.

"Il mio ruolo era molto diverso da quello degli altri artisti. Se avessi sbagliato qualcosa, avrei potuto dipingerlo da capo o continuare a ritoccarlo e adattarlo finché non fossi stato soddisfatto. Mentre, la pressione sugli altri content creator era molto più forte, perché hanno dovuto esibirsi con la fotocamera puntata su di loro e ripetere l'esibizione più e più volte fino a eseguirla alla perfezione".

"Riunirci ci ha permesso di creare qualcosa di inedito, perché nasce da un confronto tra persone diverse che si confrontano per realizzare qualcosa di speciale. Tutti noi realizziamo contenuti diversi, ma possiamo unire le nostre abilità e creare contenuti divertenti".

Scopri cosa succede quando quattro content creator collaborano per creare qualcosa di grandioso:

Scritto da Andrea Ball